Acqua! Un elemento prezioso per mantenersi giovani più a lungo

L’acqua è sorgente vitale per la sopravvivenza ed il benessere del nostro pianeta e di qualsiasi organismo vivente, compreso il nostro. Dovremmo tutti imparare a non darla per scontata e prestarle l’attenzione che merita per i miracoli che può fare nel nostro organismo, ancor più dopo i 40 anni, quando una buona idratazione diventa fondamentale per mantenersi in salute e migliorare benessere e forma fisica.

Nella stagione degli “Anta” la presenza di acqua nel nostro corpo si riduce rispetto agli anni della gioventù in cui pelle, ossa, organi e tutti i tessuti, soprattutto i connettivi ed i sottocutanei, ne sono più ricchi. Con il passare degli anni anche le articolazioni diventano più rigide e meno lubrificate, ecco perché è importante bere la giusta quantità di acqua giornaliera per mantenere una corretta idratazione ed una buona presenza di liquido sinoviale, responsabile della lubrificazione delle articolazioni durante i movimenti. Bere acqua inoltre aiuta a rigenerare le cellule, combatte la formazione delle rughe aiutando la pelle ad essere più luminosa.

L’acqua fa davvero un sacco di cose straordinarie per il nostro organismo:

aiuta a digerire ed assorbire il cibo
regola la temperatura corporea
elimina tossine e rifiuti tossici
fa circolare il sangue
protegge i tessuti e trasporta sostanze nutritive
trasporta l’ ossigeno per le nostre cellule
consente ai nostri organi di funzionare correttamente
è coinvolta nella maggior parte dei processi cellulari
aiuta a dimagrire perché dà un maggior senso di sazietà
è essenziale per avere più energia
è fondamentale se vuoi aumentare la muscolatura in quanto contrasta gli effetti del catabolismo (perdita di tessuto muscolare), inoltre il 75% dei muscoli è costituito da acqua

L’idratazione diventa ancora più importante quando ti alleni, l’acqua infatti è necessaria affinché le tue cellule sintetizzino l’energia, altrimenti ti sentirai affaticato più velocemente. La disidratazione rende anche più difficile per il tuo cuore pompare sangue e per il tuo corpo regolare la temperatura.

I principali segni di disidratazione

Bocca asciutta
Sete
Minzione rara
Urina giallo scuro o marrone
Sensazione di confusione
Mancanza di energia e fatica precoce
Sensazione di vertigini
Mal di testa ( che si acuisce durante uno sforzo )

In che modo l’invecchiamento influisce sull’idratazione?

Con l’avanzare dell’età, diventiamo più vulnerabili alla disidratazione a causa della ridotta capacità dei nostri reni di conservare l’acqua. Anche la nostra percezione della sete diventa meno precisa, inoltre lo stimolo giunge in ritardo rispetto al reale bisogno, ciò significa che quando percepiamo la sete siamo già disidratati.

Come rimanere idratati

Idratarsi è importante sempre, ma contrariamente a quanto si pensi in inverno c’è un maggior rischio di disidratazione, pertanto è opportuno fare ancor più attenzione. Con un clima caldo, grazie al sudore, riusciamo a percepire meglio la sete, quindi beviamo più spesso, mentre con il freddo questa percezione si riduce anche del 40% e ciò può diventare rischioso soprattutto se ti alleni all’aperto. Il corpo fa più fatica a riscaldarsi e suda meno con il freddo, quindi la percezione della sete è nettamente inferiore. Negli ambienti chiusi invece Il problema è dato dai sistemi di riscaldamento che producono aria molto più asciutta, esponendoti automaticamente ad un maggior rischio di disidratazione.

Quanta acqua dovresti bere?

Per le “Anta Girls” e gli “Anta Boys” si raccomanda di bere da 1.5 lt a 2,5 lt di acqua al giorno in base a corporatura, sensazione personale, temperatura esterna, attività fisica. L’esagerazione non va bene nemmeno per un elemento così straordinario, difatti bere troppa acqua, ad esempio dai 4 lt in su al giorno, può causare scompensi metabolici ed omeostatici per effetto dell’ eccessiva diluizione del sodio nel sangue. Il sodio è uno dei minerali più presenti nel nostro organismo ed è importante sia per le funzioni muscolari che cerebrali. Naturalmente il rischio maggiore che corriamo è una carenza di liquidi piuttosto che un eccesso, infatti spesso presi da mille cose nell’arco della giornata ci dimentichiamo di bere a sufficienza.

Suggerimenti per rimanere idratati

Per assicurarti di consumare abbastanza acqua e rimanere idratato puoi seguire alcuni suggerimenti:

Metti una bottiglia d’acqua sempre pronta nel tuo borsone sportivo. Nei giorni in cui hai programmato un allenamento puoi così cominciarlo ben idratato, cosa molto importante.
In inverno non riesci a bere acqua fredda? Bevi bevande calde o tiepide. Le tisane sono un ottimo modo per ottenere liquidi, cerca però di limitare il più possibile quelle in cui è presente la caffeina. Lascia perdere ovviamente bibite zuccherate o succhi di frutta prodotti a livello industriale poiché non sono certo un toccasana per la tua salute.
Pianifica in anticipo. Tieni delle bottiglie d’acqua a portata di mano nei posti che frequenti di più: ufficio, auto, divano, stanza in cui ti alleni. Avere una bottiglia vicino ti aiuta a ricordare che non bevi da un po’ di tempo.
Aumenta la quantità di alimenti ricchi d’acqua nel tuo piano alimentare. Le verdure e la frutta ne sono ricche e ti aiutano a recuperare anche l’energia extra di cui hai bisogno per i tuoi prossimi allenamenti.

Cibi particolarmente idratanti

Mangiare cibi salutari che contengono molta acqua può avere un triplice vantaggio: ti aiuta a migliorare il bilancio idrico, sostiene la tua salute ed inoltre aiuta a dimagrire o a mantenere il peso forma. Questo perchè i cibi idratanti riempiono bene il tuo stomaco, con poche calorie, ma di ottima qualità. I cibi ricchi d’acqua sono anche quelli che contengono più vitamine e minerali, micronutrienti spesso carenti nella nostra alimentazione.

Gli alimenti più ricchi di acqua

Cetrioli: i cetrioli hanno il più alto contenuto di acqua di qualsiasi alimento solido (oltre il 96%!)
Sedano: il sedano ha oltre il 95% di contenuto d’acqua e soltanto sei calorie per gambo, il che lo rende ottimo per uno spuntino. È anche molto ricco di fibre, acido folico e vitamine A, C e K.
Pomodori: ricchissimi di nutrienti essenziali, sono altamente idratanti, con un contenuto di acqua intorno al 94%.
Peperoni verdi: tutti i peperoni sono idratanti, ma i peperoni verdi lo sono ancor di più, con quasi il 94% di contenuto d’acqua. Hanno notevoli proprietà antiossidanti.
Spinaci: gli spinaci hanno solo sette calorie in ogni porzione ed il 92% di acqua. Ricchi di vitamine e minerali non possono mancare nella tua dieta.
Cavolfiori: antiossidanti ed antinfiammatori, aiutano a ridurre il colesterolo e alcuni recenti studi scientifici li accreditano come un alimento con proprietà antitumorali. Hanno più del 92% di acqua.
Fragole: una porzione media di fragole ha solo 50 calorie e ha l’ulteriore vantaggio di darti più della tua dose giornaliera di vitamina C.
Anguria: con un contenuto d’acqua del 92% questo frutto è delizioso ed idratante. È anche una delle fonti naturali più ricche di licopene, un’ altro antiossidante con proprietà antitumorali.
Broccoli: poche calorie e moltissimi nutrienti (fibre, potassio e vitamina A e C, solo per citarne alcuni), sono anche tra gli alimenti più idratanti ( 91% di acqua ).
Pompelmo: ha il 90% d’acqua, abbassa il colesterolo, facilita la combustione dei grassi e stabilizza la glicemia.

La lista elenca alcuni tra gli alimenti più idratanti, ma frutta e verdura in generale hanno percentuali molto elevate di acqua, ecco perchè è fondamentale adottare un piano alimentare rigenerativo nel quale questi alimenti sono alla base. Una nutrizione corretta e funzionale alle esigenze della tua età è davvero in grado di allungarti la vita.

Se vuoi informazioni su come nutrirti al meglio dopo i 40 anni consulta i nostri articoli :

Come idratarsi prima di un allenamento

Innanzitutto è importante bere un paio di bicchieri già prima del workout, in quanto cominciare un allenamento già disidratati può influire sul rendimento dello stesso. Senza la corretta idratazione la temperatura corporea ed il battito cardiaco si alzeranno rapidamente, causando un repentino calo delle energie ed un maggior rischio di eventuali scompensi a livello cardiaco.

Durante l’allenamento è opportuno bere spesso acqua oppure bevande idratanti, senza aspettare di essere allertati dallo stimolo della sete. Una buona regola potrebbe essere quella di introdurre liquidi a piccoli sorsi ogni 10/15 minuti, mantenendo così il corpo ben idratato, lubrificato ed evitando di sottoporlo ad ulteriori stress.

Al termine del workout è necessario reintegrare i liquidi perduti reintroducendo così i sali minerali persi con la sudorazione, ciò consentirà un recupero fisico molto più rapido ed efficace.

Se vuoi informazioni su come allenarti al meglio dopo i 40 anni consulta i nostri articoli :

Riprendere contatto ed acquisire consapevolezza di questo prezioso elemento che la natura ci ha donato è un piccolo passo per riconnettersi al creato. Più passano gli anni e più dovremmo cercare di somigliare all’acqua, che scorre senza arrestarsi, supera gli ostacoli e le difficoltà, si adatta a tutte le forme e con la sua forza può scavare la roccia…

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